martedì 8 settembre 2009

La storia delle bicclette sparite e ritrovate

Le due storie in sospeso sono le ultime 48 ore e la sparizione delle biciclette. Per ordine di avvenimento comincio da qust'utlima. Quindi, lascio le bici sul pontile di Pserimos e vado insieme a due ragazzi greci a Kalymnos a fare rifornimento di acqua e viveri. Al rientro le bici non erano li. Chiediamo in giro e nella piccola comunità isolana (i residenti fissi sono 30) si scatena la bagarre. "Non è possibile che siano state prese da gente di qui" (non ci sono strade, tutto è costruito sul bordo della spiaggia, impossibile usare una bici). "Il buon nome dell'isola non può essere infangato da un episodio del genere", "Devi fare denuncia domani quando arriva la barca della guardia costiera" ecc. Io voglio soprassedere, le bici erano un po arrugginite, domani voglio andare via, non voglio rovinarmi l'ultimo giorno sull'isola.... Andiamo a cena come al solito nella taberna dove alloggiano i ragazzi greci, raccontiamo anche alla signora del ristorante l'accadimento e questa dice "Ve le ritrovo io". Nessuno ci crede, qualcuno dagli altri tavoli le consiglia di farsi gli affari suoi. Ceniamo, alla fine il colpo di scena. Si avvicina la signora e dice di aver ritrovato effettivamente le bici. Dove? A Kos, un'isola a 15 miglia da li. "Non poteva essere che uno dei barconi che porta i turisti da Kos ogni giorno. Ho chiamato la capitaneria di Kos e loro hanno ritrovato le bici, ve le riporteranno domani mattina". Rimaniamo senza parole, fantastico!!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Le isolette greche peggio dei vicoli di Napoli! :-)))))

Fabrizio